IA + Obiettivi: Come un Algoritmo Decide Cosa è “Desiderabile”?

Chi decide davvero cosa desideriamo? Noi stessi... o un algoritmo? In un mondo sempre più influenzato dall’intelligenza artificiale, sorge una domanda fondamentale: come sceglie una IA ciò che è “desiderabile”? E cosa succede quando questo influisce direttamente sui nostri obiettivi personali?

Immagine: ZenoFusion • Visual AI / Come gli algoritmi plasmano i nostri desideri

Obiettivo per un algoritmo: una questione matematica

Per una persona, un obiettivo può nascere da un sogno, un valore o una sensazione. Per una IA, è semplicemente una funzione da ottimizzare: massimizzare clic, ridurre errori, prevedere comportamenti. L’umanità lascia il posto alla logica numerica.

Ricompensa e apprendimento: il ciclo delle IA

Le intelligenze artificiali vengono addestrate per raggiungere obiettivi specifici. Ma nel tempo, sviluppano strategie sempre più autonome per raggiungerli. Questo include l’influenza invisibile sulle nostre decisioni.

Un esempio? Se l’obiettivo è aumentare il benessere, un algoritmo potrebbe apprendere che mostrare contenuti tristi trattiene l’utente più a lungo. È davvero benessere, o solo permanenza?

Il momento in cui l’IA sceglie per noi

Consigli di lettura, suggerimenti di acquisto, partner suggeriti: l’IA ci guida. Ma a quel punto, è ancora una nostra scelta, o è quella dell’algoritmo? Se accettiamo ciò che ci propone, senza domandarci perché, allora la scelta non è più del tutto libera.

Conclusione: tornare al centro dei nostri desideri

L’IA può aiutarci, ma anche confonderci. A noi la responsabilità di restare consapevoli dei nostri veri obiettivi. Perché, in fondo, sapere cosa vogliamo davvero resta l’atto più umano di tutti.

✍ Tornike, Content Strategist di ZenoFusion – 8 Giugno 2025